All’auditorium di Gravina Fabiana Muni e Antonio Licari ci raccontano dei giovani che sono approdati al mondo della boxe
Sabato 22 ottobre presso l’Auditorium Comunale Angelo Musco di Gravina, ubicato in via Vecchia San Giovanni, si terrà la presentazione del libro “Oltre il RING. Un viaggio nella boxe dentro e fuori le sedici corde”, della pedagogista, progettista educativa e scrittrice Fabiana Muni e del fotografo e docente di fotografia Antonio Licari, e la mostra artistico-fotografica a cura di Antonio Licari, Suryene Ramaget e Fabiana Muni. L’evento è itinerante ed è patrocinato dal comune di Gravina di Catania.
Alle ore 18.00 l’Auditorium verrà aperto al pubblico, che potrà visionare la mostra artistico-fotografica e degustare distillati offerti dalla Distilleria Fratelli Russo. Inizierà poi alle 19.00/19.30 la conferenza con i saluti delle autorità presenti: l’avvocato Massimiliano Giammusso, Sindaco di Gravina; il vicesindaco di Gravina Rosario Condorelli, l’assessore alla cultura di Gravina Cettina Cianciolo, e Francesco Marcantonio, assessore allo Sport di Gravina
Subito dopo i saluti iniziali verrà proiettato il docutrailer Oltre il RING diretto da Riccardo Vinciguerra, videomaker professionista, regista e docente di corsi accademici in videomaking, collaboratore dell’associazione culturale We Tribe. Intorno alle 19.00/19.30 avrà inizio la conferenza, durante la quale interverranno i responsabili e i rappresentanti del team del progetto: Fabiana Muni e Antonio Licari, i fondatori del progetto; Suryene Ramaget, fotografo socialmente impegnato, autore da 25 anni di diversi shooting di spessore e fama; la fotografa Genny Giuffrè; il Dottor Michele Cannavò, psichiatra e psicoterapeuta a indirizzo Gestalt, fotografo formato in fototerapia e fotografia a impatto sociale; Ester Orofino, membro dell’Asd Boxing Team Catania Ring; Adriana Donini, presidente dell’associazione suddetta, già diretta da Graziella Messina. In intramezzo il pubblico potrà apprezzare la lettura espressiva di alcuni brani del libro grazie alla scrittrice e autrice Marika Elisa Romano. Successivamente si assisterà al reading poetico di Marco Tringali, attore e regista con esperienza ventennale, membro e cofondatore di “WeTribe”, insegnante di recitazione presso Il Teatro degli specchi, e autore e drammaturgo di spettacoli acclamati dalla critica. I versi sono stati scelti dalla silloge scritta a più mani da più autori contenuta nella sezione letteraria del libro Oltre il RING. Un viaggio nella boxe dentro e fuori le sedici corde, all’interno della quale troviamo anche un glossario della boxe e il testo del singolo Fuoridal ring, colonna sonora dell’intero progetto scritta dal cantautore Raffaele Andrea Viscuso, vincitore del Cantagiro 2015, che verrà ascoltata dopo il reading in contemporanea a una coreografia ad opera del corpo di ballo di OMC DANZA. In conclusione il danzastorie Alosha si esibirà in una delle sue originali performance, e in contemporanea alla proiezione del videoclip Fuori dal ring, curato dal regista di Matteo Andrea Petrelli. Al termine della presentazione saranno possibili eventuali Q&A con gli ospiti, la visione libera della mostra e l’eventuale acquisto copie/pannelli fotografici. Riprese a foto dell’evento sono a cura di Sikania Network e Camilla Russo Ph.
Fabiana Muni è pedagogista, progettista educativa, e scrittrice. Ha collaborato con diverse cooperative fra le quali “Cooperativa prospettiva”, anche in qualità di educatrice. Prima di Oltre il RING, pubblicato con Amazon, ha esordito nel 2018 con Faccia di luna, il suo romanzo autobiografico, edito da YouCanPrint e nel 202O ha pubblicato il romanzo Il comodino metaforico, con la stessa casa editrice. È membro attivo del circolo letterario Pennagramma.
Antonio Licari è laureato all’Accademia della Belle Arti di Catania e oltre ad essere fotografo e grafico è anche presidente della scuola di fotografia Officina Fotografica di Catania.
Oltre il RING è un progetto di forte impatto pedagogico e ad ampio respiro all’interno del quale la realizzazione del libro rappresenta al contempo uno step fondamentale ma anche il coronamento e il nodo di una serie di iniziative sportive e artistiche volte, in primo luogo, a favorire il riscatto sociale ed esistenziale di giovani nati e cresciuti in contesti socio-economici svantaggiati e ad alto rischio di devianza minorile. Un altro obbiettivo è mettere luce uno sport sottovalutato come la boxe, che nell’Ottocento godeva della fama di “nobile arte” ma che ad oggi è relegato alle palestre di periferia, pur essendo altamente formativo, non meno di altri sport che godono di visibilità mediatica. Il progetto è stato rivolto nella sua forma pilota ai giovani atleti dell’associazione sportiva dilettantistica Boxing Team Catania Ring, che ha sede al Pala Nitta di Librino e si spende dal 1996 per il recupero e la rieducazione dei giovani del quartiere e dell’hinterland catanese.
All’interno del libro-progetto Oltre il RING. Un viaggio nella boxe dentro e fuori le sedici corde vi è un’intera sezione dedicata alle testimonianze degli atleti a cui è dedicato il progetto, i quali si raccontano ai video maker e al pubblico di lettori, spiegando cosa ha rappresentato per loro l’incontro con il mondo della boxe, come le loro vite siano cambiate grazie a questo sport, che oltre a stimolare una crescita psicofisica sana ed equilibrata è anche una vera e propria palestra di vita e di autostima. Una metafora della vita stessa, poiché si addice sia alla boxe che alla vita l’aforisma estratto dal racconto di uno dei ragazzi e poi riportato nel retro del libro.
“Se stai perdendo c’è sempre un modo per vincere, dipende dalla tua mente”.
Ma questi giovani non si sono cimentati soltanto nella narrazione, bensì anche in attività come la pittura, la fotografia, la musica e la regia, che hanno avuto per loro un enorme valore terapeutico, nonché di arricchimento del proprio bagaglio culturale e umano. Si sono dunque messi in gioco anche al di fuori del ring. Come è accaduto, ad esempio, durante il workshop fotografico “Oltre il ring”, gestito da Antonio Licari, in cui hanno imparato a raccontarsi anche tramite il linguaggio dell’arte della fotografia. I frutti del workshop saranno visibili sia nella sezione progettuale fotografica del libro che nei pannelli fotografici della mostra.
Nata a Catania nel 1985. Sono un’equilibrista della parola, una drogata di conoscenze e curiosomane irrecuperabile. Amo raccontarmi ma soprattutto raccontare. Ogni storia è un mondo.
