Al Castello Ursino di Catania “Mirabili resti” di Gaetano Gambino

È stata inaugurata ieri, giovedì 14 luglio alle ore 18.30, nel Museo civico Castello Ursino, la mostra fotografica “Mirabili Resti. Il tempo, l’attesa, la luce e l’ombra” di Gaetano Gambino. È intervenuto, con l’autore, l’assessore alla Cultura e ai Grandi Eventi del Comune, Cinzia Torrisi, che ha co-organizzato l’iniziativa patrocinata anche dall’Assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana e da Soprintendenza per i Beni culturali e ambientali di Catania,  Fai e Fai Giovani, Accademia di Belle Arti,  Museo Diocesano di Catania e di Caltagirone (che ospiterà la prossima edizione dell’evento), con il sostegno di Sac Service Aeroporto Catania e Bapr Ragusa.
Gaetano Gambino, da sempre dedito alla ricerca e alla documentazione del patrimonio artistico e paesaggistico siciliano, mette al centro di questo progetto espositivo una popolazione lontana dai riflettori, “conservata” nei depositi del Museo Civico di Castello Ursino che cela le storie e il sentire di donne e uomini, eroi e santi, guerrieri e bambini, creature angeliche e demoniache testimonianza di un mondo parallelo che si fa  metafora dell’abbandono, dei dimenticati e allo stesso tempo del custodire.
La mostra, in calendario sino al 30 settembre, è curata da Domenico Amoroso e Roberta Carchiolo, con contributi letterari di Maria Attanasio e degli stessi curatori,  progetto grafico di Gianni Latino, collaborazioni di intellettuali e critici quali Michela Becchis, Silvano Nigro, Pippo Pappalardo, Fabio Raimondi, Lina Scalisi.

L’ingresso è libero con il ticket per la visita del Castello Ursino.